Mercati finanziari, piatti d’autore e solidarietà (Campania su Web)

In di D'Angelo Santa Caterina

Fra qualche giorno a Napoli, presso Villa D’Angelo, tre grandi banche d’affari internazionali, chef stellati e ragazzi a rischio che, attraverso la cucina, tentano l’inserimento nella società

La sera del 3 maggio a Villa D’Angelo, in Via Aniello Falcone a Napoli, si cena con le stelle. Non solo quelle visibili dalle sale del locale – che, dalla collina del Vomero, domina l’intero Golfo – ma anche quelle che la Guida Michelin assegna ai ristoranti che si distinguono per l’alta qualità delle preparazioni e la maestria nel servizio. Banca Generali, uno dei principali istituti di credito italiani, organizza una serata dove investimenti, profumi e sapori, si mescolano alla solidarietà.

LO SCOPO DELLA SERATA: “NISIDA PUNTO E A CAPO” – Lo scopo della serata è quello di sostenere un progetto di re-inserimento sociale di minori a rischio, attivo nei laboratori di cucina organizzati dalla Onlus “Nisida Punto e a capo”, nell’ambito delle strutture di “Nisida Futuro ragazzi” (programma a cura del Comune di Napoli e del Ministero di Giustizia).

ALLA SCOPERTA DELLA SITUAZIONE ECONOMICA – L’apertura della serata avverrà con un laboratorio sulla finanza internazionale, che vedrà la partecipazione di tre rappresentanti di banche d’affari estere: la statunitense “BlackRock”, la francese “Edmond de Rothschild Banque” e la svizzera “Vontobel”; previsto anche l’intervento di Giuseppe Pizzo, responsabile per il Sud Italia di Banca Generali. Nell’occasione si discuterà della situazione economica mondiale e delle opportunità di investimento, in un dibattito aperto con gli ospiti della serata, che avranno la possibilità di confrontarsi direttamente con i più autorevoli esperti del settore.

L’APERITIVO, LE PIZZE FRITTE DI ENZO COCCIA – L’aperitivo in terrazza darà inizio al momento gastronomico. Nella cornice delle suggestive luci del Golfo si muoveranno le abili mani del maestro Enzo Coccia, fra i più innovativi pizzaioli che la tradizione napoletana possa vantare. Il patron de “La Notizia” delizierà gli ospiti con le sue celebri pizze fritte, abbinate alle birre artigianali del microbirrificio “Maneba” di Striano.

GLI CHEF COINVOLTI – A seguire la cena nel salone. Ognuno dei quattro piatti che compongono il menu verrà realizzato da un noto chef, coadiuvato da un allievo dei corsi di cucina coordinati dallo chef Nicola Di Filippo. Le intense ore di preparazione che precederanno la cena offriranno l’occasione ai giovani apprendisti di imparare i piccoli segreti da grandi maestri della cucina. Ai fornelli si avvicenderanno Paolo Barrale (stellato del “Marennà” di Sorbo Serpico, che presenta un “Baccalà al contrario con spuma di ceci e scarole”), Michele Succoia (di “Mimì alla Ferrovia” di Napoli, con il suo “Peperone ‘mbuttunato e parmigiana di melanzane”), Alfonso Caputo (chef bistellato della “Taverna del Capitano” di Massalubrense, che propone “Tubettoni con ragù di scorfano e zucchini”) e Giovanni Morra (resident chef di “Villa D’Angelo”, alle prese con “Tournedos di pescatrice con crostacei in mantello di zucchine e crema di melanzane”).

I VINI IN ABBINAMENTO E LA DOLCE CHIUSURA – L’accattivante menu sarà impreziosito dai vini “Caracci Falerno del Massico Doc Bianco” e “Terre Cerase Campania Igt”, dell’azienda “Villa Matilde” di Cellole. Chiusura dolce con i Babà e le delizie al limone del maestro Antonio Cafiero della “Pasticceria Primavera” di Sorrento, accompagnati dai liquori della “Antica Distilleria Petrone” di Mondragone. La serata si concluderà con la votazione del piatto che maggiormente avrà deliziato, non solo il palato, ma anche la vista dei presenti. Banca Generali offrirà al giovane vincitore il contributo per un tirocinio di 2 mesi da effettuare presso uno dei ristoranti stellati campani.

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