La cucina napoletana dà spettacolo da D’Angelo: i nostri show cooking
La tradizione gastronomica napoletana è una vera e propria arte, anche visiva. Noi di D’Angelo amiamo sfoggiarla come un gioiello. Ecco come nascono i nostri show cooking. Qui vi raccontiamo come gustare un’ottima pizza o un cuoppo bollente sulla nostra terrazza
Mani che si rincorrono nello stendere un impasto, nell’impanare una frittura, sapienza antica che si tramanda da generazioni con sfumature di sapore sempre nuovo. La cucina napoletana è un vero e proprio spettacolo: delizia per il palato ma anche per gli occhi.
Alzi la mano chi non rimane incantato guardando le mani di un pizzaiolo che stende un impasto! Sapienza di polpastrelli, oltre i sensi, che riesce a infornare decine di dischi di pasta tutti uguali per spessore e dimensioni. E tutto questo in pochissimi minuti e senza bisogno alcuno di strumenti di misura!
L’orgoglio di appartenere alla grande tradizione gastronomica partenopea è il senso dei nostri show cooking: esibizioni di eccellenza a tavola, per riscoprire gesti che troppo spesso passano inosservati.
Ecco gli spettacoli in cartellone!
Sulla nostra terrazza panoramica il forno a legna di D’Angelo riempie del profumo dell’arte bianca napoletana i nostri eventi più in e, su prenotazione, può essere utilizzato anche per feste private.
D’Angelo del resto già negli ’50 era famoso per la sua pizza co’ segreto. Questa ricetta, ancor oggi misteriosa, era un vero e proprio gioco di prestigio con cui il cavalier Alfredo Attolini, fondatore della storica location di via Aniello Falcone, manteneva alta la curiosità dei suoi avventori.
Al forno a legna di D’Angelo si sono alternati tanti nomi dell’arte bianca conosciuti in tutta Italia: dai campioni mondiali della pizza, come Valentino Libro, a Gino Sorbillo, ormai volto della TV.
E poi c’è la star dei nostri aperitivi in terrazza, il corner dedicato alla frittura ed ispirato agli antichi carretti napoletani dello street food.
Un piacevole modo per alternare sentori freschi e sensazioni bollenti, con tanto di cuoppo da gustare con calma.
Con l’aggiunta di un calice di ottimo vino e la bellezza del nostro tramonto: cosa c’è di più bello, in attesa di sedersi a tavola?