D’Angelo e l’arte nell’organizzazione di un matrimonio bio – vegano!

Cosa significa bio – vegano ? Ce lo siamo fatti spiegare da Paco e Agnese, due sposi pieni di entusiasmo che hanno scelto D’Angelo Santa Caterina per trasformarla nella loro casa per il giorno più bello della loro vita.
E racconto dopo racconto, il loro matrimonio si è trasformato in un evento straordinario. Vediamo insieme cosa è accaduto!

Metti insieme due sposi veramente creativi e tutta la disponibilità di D’Angelo ad accontentare i suoi innamorati e cosa viene fuori?
“Il primo Gustoso Banchetto Nuziale bio – vegano a Napoli, con la consulenza culinaria Bio Vegana di Gino Sansone , bio – vegan chef dal 1982, fondatore e direttore de “La Grande Vita”, Scuola di Cucina e Alimentazione Naturale.

Insomma un evento fuori dagli schemi: come anticipa il menu disegnato proprio dallo sposo.

Ma andiamo con ordine

Gli Sposi

Paco e Agnese sono due ragazzi dal temperamento diverso, ma molto uniti nelle scelte di vita. Entrambi sono ben determinati a portar avanti i progetti in cui credono con tutta la passione che li caratterizza.
Lei Agnese Perrella, insegnante di Yoga e artista a tutto tondo, si divide tra danza e teatro. Lui Paco Desiato grafico, fumettista, disegnatore e compositore per gioco… ma non troppo collabora con importanti committenti per la realizzazione di prodotti grafici e multimediali.
Ad unirli è una filosofia di vita che abbraccia l’amore cosmico e il rispetto per tutte le creature.
Un ideale che ovviamente li accompagna in ogni momento della loro giornata: anche a tavola.
Potevano due sposi così, accontentarsi di una location e di un banchetto qualunque? Certo che no! Ecco perché Paco e Agnese si sono rivolti a D’Angelo, dando vita ad una sinergia davvero speciale tra il loro consulente culinario Gino Sansone e il nostro Chef Giovanni Morra.

Il menu bio – vegano

Il tutto si è tradotto in un menu da mille e una notte, tutto rigorosamente e scrupolosamente bio – vegano. Ma che significa questo termine ormai fin troppo usato?

Bio – vegano, come ci hanno raccontato i desideri di Paco e Agnese significa senza ingredienti di origine animale , ma anche preparato con materie prime provenienti da aziende selezionate e con certificazioni biologiche.

Il risultato?

Eccone un assaggio per farvi venire l’acquolina in bocca.
Non sono perfette per esempio queste palline di semolino al cacao e granella di nocciola?

E il riso integrale bio al limone? Non è forse la dimostrazione che spesso aprirsi a nuovi orizzonti crea la vera magia?

Ed ecco la Lasagna Pitagorica con polpette di seitan, tofu affumicato, piselli e lievito naturale.

Ma in menu c’erano anche le classiche scaloppine di seitan (un impasto ricavato dal glutine del grano o del farro )

e un bouquet di verdure : melanzane a funghetto, friarielli napoletani , fagiolini alle mandorle e peperoni in agrodolce, naturalmente bio direttamente da L’Orto va in città 

Anche la selezione delle bibite è stata ovviamente rigorosa.
Birra biologica analcolica tedesca e nei calici il Pratellino, vino pregiato romanticamente imbottigliato dal prete che ha officiato le nozze.

« Il momento che mi ha colpito di più? – ci racconta Paco – vedere in cucina lo chef di D’Angelo aprirsi alle farine integrali con il nostro consulente e amico Gino Sansone. Ci siamo sentiti come in famiglia, dove tutti si danno da fare per far riuscire al meglio la festa. E alla fine la classica frittura di D’Angelo è stata veramente un sogno anche in questa veste nuova, tanto che qualcuno ci ha detto: se si mangia così, quasi quasi divento vegano!»

Photo: I Tranchese Fotografi