Promemoria per sposini distratti: le nozze di carta!
«Caro che giorno è oggi?» Quanti mariti a pochi mesi dal matrimonio si sono sentiti rivolgere questa domanda, ignari di ciò che sarebbe accaduto! Una rapida occhiata al calendario per rassicurarsi di non aver dimenticato il compleanno della dolce metà, o peggio ancora quello di “mammà” e il 25° lontano anni luce, portano ad un’unica eloquente soluzione, un vietatissimo: «Non lo so cara!»
Errore! Tra le prime regola da tenere a mente per mantenere la pace in famiglia, c’è quella che obbliga all’uso della memoria per le date importanti! Un po’ come dire che il matrimonio è un ridente sentiero da fare in due, costellato di post-it e appunti in agenda.
Per non fare più cilecca in fatto di ricorrenze, ecco quindi una mini guida alle date hot della giovane coppia che snoccioleremo pian piano, con le relative istruzioni per l’uso
A 12 mesi dal matrimonio c’è il primo delicato anniversario: quello ancora un po’ in punta di piedi, che spesso chiude i primi mesi di rodaggio della vita a due, “le nozze di carta”!
Come spiega la scrittrice Emily Post nel suo “L’etichetta in società, in affari, in politica e in casa”, la carta è un materiale piuttosto comune (non è raro infatti che un’unione matrimoniale duri almeno 12 mesi) e fragile, adatto ad un sodalizio ancora in fase di assestamento.
Occorre quindi un’idea altrettanto poetica per festeggiare questa prima tappa, che magari rimandi proprio alle caratteristiche di questo materiale che ha cambiato la storia del mondo e del comunicare le emozioni
Perché non stupire lui o lei, con un regalino adatto all’occasione? Un libro, un biglietto per un concerto o uno spettacolo, una poesia o un disegno realizzati a mano, potrebbero essere la sorpresa giusta per strappare un sorriso: l’importante è che il pensierino sia di carta e fatto col cuore.
Per la consegna invece ci vuole una cornice molto romantica, con un panorama mozzafiato e dettagli esclusivi che facciano brillare gli occhi al primo sguardo. D’Angelo Santa Caterina è aperta a pranzo ogni domenica, per regalare ogni settimana l’emozione di un momento di relax a picco sul mare.